Attività ’ dell’A.N.E.I. negli anni 2006 – 2007


Il primo anno di attività dell’A.N.E.I. nella casa della Memoria e della Storia si è caratterizzato in un impegno di riordino e di organizzazione del numeroso materiale dell’Associazione.
Come è noto, infatti, il precipitoso sfratto e la precaria residenza che ha dovuto subire l’A.N.E.I., ha creato un certo disordine nei suoi archivi.
Si è proceduto quindi nel riordinare ed elencare tutta la biblioteca dell’Associazione che è stata quindi affidata in parte a quella della Casa della Memoria e della Storia.
E’ iniziato il lavoro di riordino di tutto l’archivio che racchiude sessanta anni di attività dell’Associazione. L’attività risulta complessa sia per il disordine in cui giace un pò tutta la documentazione sia per i numerosi contenuti che costituiscono l’archivio stesso.
Il lavoro è stato avviato validamente e costituirà un valido riferimento per tutti coloro che vorranno approfondire la vicenda dell’internamento nei Lager nazisti.
Già durante il primo anno nella nuova sede abbiamo avuto occasione di dare la nostra assistenza a studiosi e studenti universitari che desideravano approfondire particolari aspetti dell’internamento.
Sempre più numerose e continue sono le richieste di cittadini che desiderano avere notizie su loro congiunti che sono stati internati nei Lager.
Per tutto questo ci avvaliamo sempre della Biblioteca della Casa della Memoria e della Storia di cui abbiamo apprezzato l’alto livello organizzativo e la gentilezze e la disponibilità del personale preposto.
Abbiamo fatto conoscere la nostra nuova sede nella Casa della Memoria e della Storia ai nostri associati che sono venuti numerosi nonostante qualche disagio, dovuto alla loro età, per raggiungere la sede.
L’A.N.E.I. ha collaborato in tutte le attività che si sono svolte nella Casa della Memoria e della Storia ed in particolare, con la consorella A.N.E.D., ha organizzato specifici interventi nel campo dell’internamento e della deportazione.
Abbiamo apprezzato la valida organizzazione della Casa della Memoria e della Storia ed in particolare ci piace sottolineare la disponibilità e la gentilezza del personale incaricato del ricevimento del pubblico.